l termine Aquilino (o Adlergroschen, il suo equivalente tedesco, che significa letteralmente “grosso dell’aquila”) è una denominazione comune per diverse monete d’argento (denari o grossi) coniate in varie zecche italiane, particolarmente diffuse nel XIII secolo. Queste monete devono il loro nome all’elemento iconografico predominante: la raffigurazione di un’aquila sul rovescio o, talvolta, su entrambi i lati.
L’aquila, simbolo imperiale per eccellenza, fu adottata in particolare durante il regno di Federico II di Svevia (Imperatore del Sacro Romano Impero dal 1220 al 1250). Sotto il suo dominio, e in generale nel periodo degli Hohenstaufen, l’aquila bicipite o monocipite divenne un potente emblema del potere imperiale, della sovranità e della protezione. La sua presenza sulle monete serviva a rafforzare l’autorità dell’imperatore su un vasto e frammentato territorio, che includeva gran parte dell’Italia.
Un esempio emblematico di Aquilino è il grosso in argento coniato a Merano nella seconda metà del XIII secolo, un’emissione significativa per il Tirolo e l’area alpina. Questo Aquilino di Merano presentava, appunto, l’aquila degli Hohenstaufen sul rovescio, rendendola un chiaro riferimento alla dinastia imperiale e alla sua influenza anche dopo la morte di Federico II. Queste monete erano essenziali per le transazioni economiche dell’epoca, data la loro composizione in argento e il loro valore.
La coniazione di Aquilini in diverse zecche italiane e mitteleuropee testimonia la diffusione di un modello monetario e di un simbolismo imperiale condiviso. Sebbene le specifiche tecniche (peso, titolo dell’argento) e lo stile potessero variare da zecca a zecca, la costante presenza dell’aquila le rendeva immediatamente riconoscibili e ne facilitava la circolazione. Per i numismatici, gli Aquilini offrono una finestra preziosa sulle dinamiche politiche e sull’influenza del Sacro Romano Impero sull’Italia medievale, oltre a essere importanti testimonianze delle tecniche di coniazione e degli scambi commerciali del XIII secolo.

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