La tiara (tiara in latino) è un copricapo con una lunga storia, il cui significato e uso sono cambiati nel corso dei secoli. Originariamente era un copricapo a forma di cono, tipico del mondo greco e dei popoli dell’Asia, mentre in tempi più recenti è diventato il simbolo del potere papale, noto anche come triregno.
Tiara Antica
Nell’antichità, la tiara era un copricapo di tessuto o di pelle, talvolta ornato con un diadema, che indicava un segno di distinzione. Era in uso presso i Persiani e gli Assiri, dove la tiara reale (chiamata anche berretto frigio se la punta era piegata in avanti) simboleggiava l’autorità regia. La sua forma conica e la sua ricchezza decorativa la rendevano un simbolo di potere e di status sociale.
Tiara Papale (Triregno)
A partire dall’XI secolo, la tiara divenne il copricapo ufficiale del Papa, utilizzato nelle funzioni solenni. È anche conosciuta come triregno, per via delle tre corone sovrapposte che la decorano. La tiara papale, nel tipo rimasto invariato dal XVII secolo, è formata da un’alta cupola di forma ovale, di stoffa d’argento, sormontata da un globo crocifero d’oro e con due infule (strisce di stoffa) che scendono sulla nuca.

Le tre corone del triregno rappresentano i tre poteri del Papa:
- Padre dei re: La tiara papale era un simbolo del potere del Papa sui regni e gli imperi della terra.
- Rettore del mondo: Il Papa, come vicario di Cristo, era il capo spirituale del mondo cristiano.
- Vicario di Cristo: Il Papa era il rappresentante di Cristo sulla terra, e la tiara era un simbolo di questa autorità.
In sintesi, la tiara è un copricapo che ha attraversato culture ed epoche, trasformandosi da simbolo del potere regale asiatico a emblema del potere spirituale e temporale del Papato.

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