I signa erano medaglioni o dischi con l’effigie imperiale che venivano appesi alle insegne militari romane. Questi oggetti non erano solo decorazioni, ma simboli di grande importanza, che riflettevano la lealtà dei soldati all’imperatore e all’Impero. I signa erano un’importante parte dell’iconografia militare romana e la loro presenza nelle legioni era un segno di orgoglio e di disciplina (vedi signifero).
Origine e Simbolismo
L’uso dei signa è un’eredità delle tradizioni militari romane, che attribuivano un grande valore ai simboli e alle cerimonie. I signa erano un modo per i soldati di esprimere la loro devozione all’imperatore, che era il comandante in capo dell’esercito. L’effigie dell’imperatore sui medaglioni era un promemoria costante della sua autorità e del suo potere.
Tipi di Insegne

I signa erano appesi a diversi tipi di insegne militari, ognuna con un proprio significato:
- Aquila: L’aquila era l’insegna più importante della legione e il suo simbolo di identità.
- Vexillum: Il vexillum era un’insegna con un panno appeso a una barra orizzontale.
- Draco: Il draco era un’insegna con un drago in metallo, che veniva usato dalle unità di cavalleria.
La presenza dei signa su queste insegne era un modo per l’imperatore di “marcarsi” l’esercito e di affermare la sua sovranità. La loro analisi è di grande interesse per la numismatica e l’archeologia, in quanto fornisce preziosi indizi sulla propaganda imperiale e sulla vita dei soldati romani.
In sintesi, i signa non sono solo medaglioni, ma un testimone della storia dell’Impero Romano. La loro analisi fornisce preziosi indizi sulla propaganda, sulla simbologia e sulla vita militare di un’epoca.

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