2 Luglio 2025
bibliografia

Il termine bustrofedico (dal greco antico boustrophedon, composto da bous, “bue”, e strophē, “svolta”, quindi “come il bue che ara”) si riferisce a un particolare tipo di scrittura le cui righe procedono alternativamente da una direzione all’altra.

Immagina un contadino che ara un campo: traccia un solco in una direzione, poi gira il bue e traccia il solco successivo nella direzione opposta, e così via. La scrittura bustrofedica segue esattamente questo schema:

  • La prima riga è scritta, ad esempio, da sinistra a destra.
  • La seconda riga è scritta da destra a sinistra (con le lettere spesso specchiate per essere lette correttamente in quella direzione).
  • La terza riga torna a essere scritta da sinistra a destra, e così via.

Questo metodo di scrittura era comune in alcune antiche civiltà, in particolare tra i Greci in epoca arcaica, prima che si standardizzasse la direzione da sinistra a destra. Lo si trova anche in alcune iscrizioni etrusche e su altre testimonianze epigrafiche.

Nella numismatica, la presenza di iscrizioni bustrofediche sulle monete è estremamente rara, ma se presente, sarebbe un indicatore cruciale per la datazione e l’identificazione culturale del pezzo. Offrirebbe una finestra sulle pratiche di scrittura di un determinato periodo e luogo, aggiungendo un ulteriore strato di informazione storica e linguistica alla moneta.

Related Post

error: Content is protected !!
Verificato da MonsterInsights