7 Luglio 2025
ambrogino copertina
ambrogino copertina

L’Ambrogino, conosciuto anche come Ambrosino, è una delle monete più emblematiche nella storia di Milano, il cui nome è un omaggio a Sant’Ambrogio, patrono della città. Questa denominazione si riferisce a diverse emissioni monetarie, sia in oro che in argento, coniate in periodi storici distinti, riflettendo l’evoluzione politica ed economica milanese.

Ambrogino d’oro (1250-1310)

L’Ambrogino d’Oro del Comune (1250-1310): Il primo e più celebre Ambrogino d’oro fu coniato dal Comune di Milano a partire dal 1250. Questa emissione si inserisce nel contesto della ripresa economica e della crescente autonomia delle città-stato italiane, che iniziarono a coniare le proprie monete d’oro per facilitare il commercio internazionale. L’Ambrogino d’oro era equivalente per titolo (24 carati) e peso (circa 3,5 grammi) al Fiorino di Firenze e al Ducato di Venezia, affermandosi come una delle valute auree più affidabili del tempo. Le sue caratteristiche iconografiche erano distintive:

  • Sul dritto, raffigurava Sant’Ambrogio stante, in piedi, benedicente o con il pastorale, a simboleggiare la protezione divina e l’identità civica.
  • Sul rovescio, presentava le figure dei Santi Gervasio e Protasio, martiri e co-patroni di Milano, anch’essi figure chiave della devozione cittadina.

Equivalente milanese del Fiorino di Firenze, battuto nella seconda metà del XIII secolo.

Dritto

Legenda: • S • PROTASIVS • – • S • GERVASIVS •
I santi Gervaso e Protaso, in piedi, ciascuno con una piccola croce in mano; separati dal nome della città scritto dall’alto verso il basso: • Mediolanum •

Rovescio

Presenta il santo vescovo in piedi, nimbato e paludato nei paramenti pontificali, benedicente con la mano destra, mentre la sinistra regge il pastorale. La figura è inserita sotto un arco trilobato ed è affiancata da due virgulti vegetali. A destra S.AMBR a sinistra OSIVS (S. Ambrosius).

Bibliografia

  • CNI
  • Crippa
  • MIR

L’Ambrogino d’Oro della Repubblica Ambrosiana (1447-1450)

La coniazione fu ripresa anche per le monete coniate durante la breve esperienza della Repubblica Ambrosiana. Questa moneta, pur mantenendo il medesimo metallo prezioso, variava nell’iconografia per riflettere il nuovo assetto politico:

  • Sul dritto, raffigurava il busto di Sant’Ambrogio.
  • Sul rovescio, presentava la lettera “M” gotica, a indicare Milano e la sua autonomia repubblicana. Un Mezzo Ambrogino d’oro, con busto di Sant’Ambrogio al dritto e la “M” gotica al rovescio, fu probabilmente coniato anch’esso dal Comune in un periodo precedente o contemporaneo.
Aurea Repubblica Ambrosiana (1447-1450) – Ambrosino d’oro
Au – Ø 27,67 mm – 3,466 g
(Numismatica Ars Classica – Auction 30 – 04 mag 2005 – lot. 873)

Dritto

Legenda [in caratteri gotici]: (scudetto con croce) S ✶ AMBROSIVS ✶ MEDIOLANI ✶
In circolo cordonato mezza figura di Sant’Ambrogio nimbato, tiene lo staffile nella destra alzato ed il bastone pastorale nella sinistra, in petto a chiusura del manto rosetta a sei petali.

Rovescio

Legenda [in caratteri gotici]: (scudetto con croce) • COMVNITAS • MEDIOLANI •
Nel campo una grande M gotica entro cornice formata da sei doppi archi con trifogli alle punte, all’esterno cinque ✶

Bibliografia

  • CNI 1.
  • Crippa 1/A
  • Gnecchi manca
  • NV 144

Mezzo Ambrogino d’oro (1339-1355)

Il mezzo Ambrosino d’oro fu coniato durante la signoria di Luchino e Giovanni Visconti (1339-1355). Presenta il busto di Sant’Ambrogio al diritto e la M gotica al rovescio.

Luchino e Giovanni Visconti (1339-1355) – Mezzo Ambrosino
Au – Ø 17 mm – 1,75 g
(Classical Numismatic Group Triton XXIII– 14 gen 2020 – lot 1125)

Dritto

Legenda: ✠ S AMBROSIVS
Nel campo Busto di Sant’Ambrogio, con indosso le insegne episcopali

Rovescio

Legenda: ✠ MEDIOLANVM
Nel campo una grande m gotica all’interno di una cornice di sei archi; ogni arco termina con un trilobo

Bibliografia

  • Grierson, Coins of Medieval Europe 339
  • CNI 4 var. (come Prima Repubblica)
  • Crippa 1/A
  • Biaggi 1423
  • Friedberg 673

Ambrosino d’argento

L’Ambrogino d’Argento: Oltre alle versioni in oro, fu emesso anche un Ambrogino d’argento, inizialmente dal Comune di Milano e successivamente durante il dominio di Enrico VII di Lussemburgo (1310-1313). Queste monete, di minore valore ma di ampia circolazione, presentavano:

  • Sul dritto, Sant’Ambrogio in trono, un’immagine di autorità e maestà.
  • Sul rovescio, una croce. Nei pezzi coniati dopo il 1310, potevano apparire anche i Santi Gervasio e Protasio, richiamando l’iconografia dell’Ambrogino d’oro.
Milano Comune (1298-1310) – Grosso da 8 (o 10?) denari imperiali
Ar – Ø mm – 2,09 g
(Numismatica Ars ClassicaAuction 65 – 15 maggio 2012 – lot 3440)

Dritto

Legenda: (Trifoglio) MEDIOLANVM
Nel campo una Croce con un trifoglio in ogni quarto

Rovescio

Legenda: S • AMB – ROSIV’
Nel campo sant’Ambrogio nimbato, seduto in trono vescovile, benedicente con la mano destra e con il pastorale nella mano sinistra.

Bibliografia

Verso la fine del XIII secolo Milano emise grossi ambrosini di peso più leggero (ridotti), il cui valore all’epoca era probabilmente di 10 denari imperiali.

Esistono anche Ambrosini di diversi valori, peso e titolo: 

  • Ambrosino piccolo: del valore di un soldo di terzuoli.
  • Ambrosino grosso: del valore di un soldo e mezzo (peso di 2,8 g di argento fine).
  • Ambrosino grandissimo: del valore di 4 soldi emesso nel 1311.

Nel corso dei secoli, la famiglia degli Ambrosini si arricchì di ulteriori varianti, tra cui gli Ambrosini piccoli, grandi e grandissimi, ciascuno con valori, pesi e titoli diversi, a testimonianza della sua lunga e variegata storia monetaria al servizio delle esigenze economiche e politiche di Milano.

Grosso

Milano a nome di Ludovico il Bavaro re d’Italia (1327-1347) – Grosso 1327
Ag – Ø mm – 1,98 g
(Numismatica Ars Classica – Auction 142 – 17 nov 2023 – lot. 286)
Dritto

Legenda: • S • PROTASI’ • – • S • GERVASI’ •
e tra i due santi: ◦ ◦ LVDOVICI • REX ◦ ◦
Nel campo i santi Gervasio e Protasio stanti, ciascuno con croce.

Rovescio

Legenda: ◦ • S • AMBROSI’ – • MEDIOLANUM ◦
Nel campo Sant’Ambrogio seduto in cattedra, con pastorale e benedicente.

Bibliografia
  • MIR 79
  • Crippa 1

Grandissimo

Milano a nome di Enrico VII (1310-1313) – Grosso (con titolo d’imperatore 1312-1313)
Ag – 26 mm – 4,15 g
(Numismatica Varesi Auction 81 – 9 mag 2023 – lot. 299)
Dritto

Legenda: • S • PROTASIVS • – • S • GERVASI’ •
e tra i due santi: ◦ ◦ hNRICI ◦ IP(per)AT ◦ ◦
Nel campo i santi Gervasio e Protasio stanti, ciascuno con croce.

Rovescio

Legenda: • S • AMBROSI’ – • MEDIOLANUM •
Nel campo Sant’Ambrogio seduto in cattedra, con pastorale e benedicente.

Bibliografia
  • CNI 1/8
  • MIR 76
Modoetia Numismaticae articolo fondo

Modoetia Numismaticae © 2014-2025

Related Post

error: Content is protected !!
Verificato da MonsterInsights