L’Oro nordico (o Nordic Gold in inglese) è la lega metallica usata per coniare le monete da 10, 20 e 50 euro-cent. Nonostante il nome, questa lega non contiene affatto oro.
Si tratta di un tipo di ottone, una lega di rame, zinco e altri metalli. La sua composizione esatta è:
- Rame (Cu): 89%
- Alluminio (Al): 5%
- Zinco (Zn): 5%
- Stagno (Sn): 1%
Questa lega fu sviluppata in Svezia e impiegata inizialmente per le monete da 5 e 10 corone svedesi nel 1991. È stata scelta per le monete dell’euro per diverse ragioni importanti:
- Sicurezza: L’Oro nordico è una lega difficile da fondere e lavorare, rendendola un eccellente materiale anti-contraffazione. La Banca Centrale Europea ha dichiarato che è usata “esclusivamente per le monete”.
- Resistenza: È un materiale molto resistente all’ossidazione e all’usura, che gli permette di mantenere il suo aspetto dorato nel tempo, a differenza di altri ottoni che tendono ad annerire.
- Proprietà anallergiche: È un materiale anallergico, privo di nichel, una caratteristica importante visto il contatto costante con le persone.
- Proprietà antimicrobiche: L’alto contenuto di rame conferisce alla lega anche proprietà leggermente antimicrobiche, il che la rende più igienica per la circolazione.
L’Oro nordico è un esempio di come la monetazione moderna ricerchi materiali innovativi che uniscano praticità, sicurezza e attenzione alla salute pubblica, superando le leghe tradizionali in uso da secoli.

Modoetia Numismaticae © 2014-2025