21 Agosto 2025
bagattino venezia

Il Bagattino è il nome popolare dato ai “denari piccoli”, monete di basso valore ampiamente diffuse nell’Italia settentrionale a partire dalla fine del Duecento e fino al XVI secolo. Inizialmente coniati in biglione (una lega di rame e argento), divennero successivamente monete in rame puro.

Il valore del Bagattino variava, ma generalmente si attestava a un dodicesimo di soldo, o un quarto di Quattrino. Questa frammentazione del valore lo rendeva ideale per le piccole transazioni quotidiane e per gli scambi al dettaglio, essenziali per la vita economica delle città e delle campagne.

Molte zecche dell’Italia settentrionale coniarono Bagattini, testimonianza della loro diffusione capillare. Tuttavia, un’attenzione particolare merita la produzione veneziana:

  • A partire dal 1442, la Repubblica di Venezia iniziò una coniazione speciale di Bagattini destinata specificamente alla terraferma dei suoi domini, riconoscendo la necessità di valute adatte alle esigenze commerciali delle province. Inizialmente, i modelli e i valori di questi Bagattini veneziani variavano notevolmente.
  • Fu solo nel 1519 che Venezia stabilì un conio stabile per il Bagattino. Questo modello definitivo presentava sul dritto la Beata Vergine e il Bambino, un’iconografia religiosa che richiamava la devozione e la protezione divina sulla Repubblica. Sul rovescio, invece, era raffigurato il Leone di San Marco, simbolo araldico della Serenissima, inquartato in un rettangolo, a indicare l’autorità e il dominio veneziano.

Del Bagattino furono coniati anche multipli, come il Doppio Bagattino e il Bezzone, per offrire una maggiore flessibilità nel sistema monetario e rispondere a diverse esigenze commerciali. Lo studio dei Bagattini è fondamentale per comprendere le dinamiche economiche, le politiche monetarie e le abitudini di spesa nell’Italia settentrionale del tardo Medioevo e del primo Rinascimento, offrendo uno spaccato della vita quotidiana attraverso la valuta minuta.

Visto da vicino

bagattino venezia
Monetazione anonima (1519) – Numismatica RanieriAsta 17 online, lot. 291 del 24 aprile 2024 (Fonte: acsearch.info ©).

VENEZIA
Monetazione anonima per la città di Venezia e tutto il dominio Bagattino di rame con il leone in quadro (Legge 12/10/1519). Cu 1,71 g.
D/ • R • C • – • L • A •. Il mezzobusto della Beata Vergine con il Bambino in braccio, entrambi nimbati; in esergo, A V (Antonio Viaro massaro).
R/ Anepigrafo. Leone in soldo, chiuso in quadro, con quattro rosette.

Bibliografia

  • Paol. 695.
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