L’aureo (in latino aureus) era una moneta d’oro dell’antica Roma. Il suo nome, che significa “moneta d’oro”, ne indicava chiaramente il valore e il prestigio. Inizialmente valutato 25 denarii d’argento, l’aureo fu per secoli un pilastro del sistema monetario romano, prima di essere sostituito dal solido. La sua storia è un riflesso dei cambiamenti politici, economici e sociali di Roma.
Storia e Coniazione
Le prime monete d’oro furono coniate intorno al 250 a.C. in Campania, come statere e mezzo statere. Questi precursori dell’aureo recavano la testa di Giano bifronte sul dritto e pesavano rispettivamente 6,82 e 3,40 grammi. Una trentina di anni dopo, furono emessi aurei da sessanta, quaranta e venti assi con la testa di Marte. Un altro antico esempio di aureo fu coniato da Tito Quinzio Flaminino in Macedonia nel 190 a.C.

Il vero e proprio aureo, come lo conosciamo oggi, fu emesso regolarmente dal I secolo a.C. La sua coniazione è tradizionalmente attribuita a Giulio Cesare, che nel 49 a.C. lo standardizzò a 1/40 della libbra romana, circa 8 grammi, e ne decorò il dritto con la testa di Venere o della Pietà. La massa dell’aureo fu ridotta a 1/45 di libbra (circa 7,11 g) durante il regno di Nerone.
Iconografia e Declino
Al tempo di Giulio Cesare e durante l’età imperiale, si diffuse la tendenza a raffigurare sul dritto l’effigie dell’imperatore o di un congiunto, mentre il rovescio era decorato con scene e personaggi vari. Dopo il regno di Marco Aurelio, la produzione dell’aureo diminuì e anche il suo peso fu ridotto ulteriormente a 1/50 di libbra (circa 6,4 g) al tempo di Caracalla. Durante il III secolo, la produzione di monete d’oro divenne irregolare, con l’introduzione di una varietà di frazioni e multipli che rendono difficile la loro identificazione.
Il declino dell’aureo si concluse con l’introduzione del solido da parte di Costantino I nel 309 d.C. Il solido, più sottile e di diametro più grande, sostituì l’aureo come moneta d’oro standard. Sebbene il solido si diffuse ampiamente nell’Impero d’Oriente, l’Occidente subì un arretramento verso un’economia naturale basata sul baratto.

Modoetia Numismaticae © 2014-2025