Aes signatum (trad bronzo contrassegnato) è il termine usato per indicare dei lingotti di bronzo fuso che erano usati nell’Italia centrale prima dell’immissione dell’aes grave e fu prodotto nella prima metà del III secolo a.C..

Il peso oscillava tra 1,150 kg e 1,850 kg che corrispondeva a circa 5 libbre romane ovvero il valore di 5 assi. Gli aes signatum in quanto lingotti non avevano un valore facciale e valevano quanto pesavano, per questo venivano frazionati in base all’uso.

I lingotti presentano delle figure, una per lato, quasi una sorta di tipi primitivi. Queste le coppie più diffuse:

  • aquila che tiene un fulmine tra gli artigli – un Pegaso in volo
  • una spada – il suo fodero
  • il lato esterno di uno scudo – il lato interno di uno scudo
  • un elefante – un maiale

L’aes signatum venne soppiantato dall’aes grave.

Vista da vicino

Anonimo – 280-250 a.C. – Lingotto Aes Signatum
Æ – 155x85x15 mm – 1578,50 g.
Su un lato una spada e nell’altro il fodero con protezione della maniglia nella parte superiore, anello per appenderlo e protezione della punta nella parte inferiore.

Crediti d’immagine: Heritage Auctions – Auction 3118 – ago. 2024 – lot. 33034

Bibliografia

  • Crawford 8/1
  • Thurlow-Vecchi AS 16
  • HN Italy 260. Aes Grave
  • E L Haeberlin, 1910, Plate 32
  • Le Monete dell’Italia Antica, G Garrucci, 1885
Modoetia Numismaticae articolo fondo

Modoetia Numismaticae © 2014-2024

Related Post