Modoetia Numismaticae

Note:

• Modelli e Incisore Attilio Motti.
• R. Decreto n° 856 del 21 maggio 1918.
• Queste monete furono volute dai privati. La somiglianza del Tallero d’Italia con quello di Maria Teresa è stata voluta da parte italiana per fare accettare alle popolazioni dell’Eritrea la nuova moneta italica. La sua coniazione fu subito sospesa perchè gli indigeni preferivano comunque utilizzare i Talleri di Maria Teresa. L’insuccesso di queste monete fu di origine psicologico. Infatti gli indigeni consideravano il Tallero di Maria Teresa un pezzo d’argento ben riconoscibile e soggetto alle oscillazioni del metallo che, come tale, non doveva superare certi limiti nell’usura dovuta alla circolazione. Il Lanfranco spiega che gli indigeni erano soliti giudicare il calo del metallo tastando con il pollice il bottone che ferma il vestito dell’Imperatrice accertandosi così dell’usura. Quindi la causa dell’insuccesso di questo tipo di tallero era la mancanza del bottone.
• Su alcuni esemplari manca il nome dell’incisore, posto sotto il busto, questa mancanza è puramente casuale;”Prima della coniazione, il tondello passando nella macchina orlatrice per il contorno, di un diametro di 37 mm, alla coniazione veniva battuto fuori dalla ghiera, in modo da espandersi e raggiungere così i 40 mm, a volte la circonferenza risultava elissoidale, come nella prova. Così se l’espansione era scarsa sul basso della moneta, il nome non riusciva per mancanza di spazio; se era troppo rapido il conio, scivolando la cancellava. Mentre invece se l’espansione era uniforme il nome usciva perfettamente”(Fonte Ministero del finanze, relazione della Regia Zecca)
• La Legenda della moneta significa: Moneta battuta in argento per comodità dei commerci con gli Eritrei.
• La Regia Zecca nei quattro anni di guerra ha inciso in rilievo su alcune di queste monete la dicitura IV ANNO DI GUERRA. Monete oggi rarissime, presenti nella Collezione Reale.
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Dritto:

Fregio  REGNUM / ITALICUM 1919. Busto femminile diademato con manto di ermellino, a destra; in basso, sotto il busto A • MOTTI.

Rovescio:  

AD•NOGOT•ERYTHR• / COMMOD•ARG•SIGN•.

Aquila coronata ad ali spiegate con stemma sabaudo caricato in petto; in basso, sotto le piume della coda, R.

Tallero d’Italia

Italicum

Argento 835‰ (Ag)

Ø 40 mm g 28,07

©: FERT FERT FERT

In rilievo tra ornati e stellette

2° Classe[superficie: conio decentrato]

Asse: Alla tedesca.

Valori puramente indicativi, seguono l’andamento del mercato domanda-offerta.