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E,e


Eagle (aquila) Moneta d'oro degli Stati Uniti del valore di 10 dollari. Lo stesso nome è usato per le monete di pari valore emesse dopo il 1986 in lega meno pregiata.

 

Edile  Magistrato romano.

 

Effigie L'immagine raffigurata di una persona (o più).

 

Egida Propriamente la pelle della Capra Amaltea che allatò Giove, il quale ci ricoprì il suo scudo-corazza.

 

Ègida  In origine una pelle di capra, poi pezzo di armatura che difende il petto, ornata generalmente dalla testa della Gorgone,

 

Electrotype  Riproduzione di una moneta, eseguita con il processo di elettrodeposizione, spesso usata nelle mostre.

 

Elettro In origine una lega naturale d'oro e argento impiegata in Asia Minore per le più antiche emissioni. Oggi è usata in tutte quelle leghe auree nelle quali la proporzione d'argento e rame è tale da poter alterare il colore.

 

Elettro In origine una lega naturale d’oro e argento impiegata in Asia minore per le più antiche emissioni. Oggi è usata in tutte quelle leghe auree nelle quali la proporzione d’argento e rame è tale da potere alterare il colore.

 

Elettro  Lega naturale di oro ed argento. Usata nelle prime coniazioni dell'Asia minore. Abbreviata con El.

 

Elettro  Metallo risultante da un allega d'oro e d'argento.

 

Elmetto Termine con il quale viene antonomasticamente designata dagli intenditori numismatici la moneta da Lire 20 coniata da Vittorio Emanuele III nel 1928. La moneta presenta al diritto la testa elmata del re.


Elmetto Termine utilizzato dai numismatici per indicare la moneta da 20 Lire coniata da Vittorio Emanuele III nel 1928. La moneta presenta al diritto la testa elmata del Re.

 

Emissione Nel linguaggio numismatico per emissione si intende l'insieme dei pezzi coniati in un unico periodo. L’insieme delle monete coniate secondo i termini d’un contratto con una zecca. Più genericamente  ogni gruppo di monete affini

 

Epistilio  Architrave.

 

Ercole "Conservatore e difensore romano". Divinità personificate di Dei, Semidei ed Eroi si trovano di frequente raffigurate sul lato principale delle monete al tempo della Repubblica Romana. In seguito con la fondazione dell'Impero prenderanno posto sul rovescio della moneta.

 

Erma  Busto collocato generalmente su piedistallo quadrangolare.

 

Errore di conio Uno degli errori che può presentare una moneta, può essere dovuto a varie cause.


Esagio (exagium solidi). Pezzo di bronzo di forma quadrangolare o rotonda, in uso nei bassi tempi dell'Impero, e destinato ad essere il peso-tipo del solidus romano. Portava sovente il ritratto, o i ritratti imperiali dell'epoca, e talvolta l'iscrizione exagium solidi.

 

Esastilo  A sei colonne.

 

Esculapio "Dio della medicina". Divinità personificate di Dei, Semidei ed Eroi si trovano di frequente raffigurate sul lato principale delle monete al tempo della Repubblica Romana. In seguito con la fondazione dell'Impero prenderanno posto sul rovescio della moneta.

 

Esergo L’area inferiore d’una moneta al di sotto della figura del tipo, del dritto e/o del rovescio, nellla quale, generalmente, sono posti, assieme o singolarmente, il marchio di zecca, la data, le iniziali degli autori del conio, la cifra del valore. Spesso è delimitato da una linea orizzontale. è il segmento inferiore di una taccia, generalmente del rovescio, per lo più separato da una linea orizzontale.

 

Etnico Nelle monete greche era riportato non il nome della città ma quello della popolazione, di norma al genitivo plurale (dei Siracusani, dei Napoletani etc.).


Excuccellato o excucellato Nome usato per definire alcune monete medievali di piccolo modulo che recano un piccolo scudo (stemma).