Modoetia Numismaticae

Dritto:  Semibusto in uniforme e con il collare dell'Annunziata del Re volto a destra, contornato da: VITTORIO•EMANUELE•III•RE• D'ITALIA•. Sotto il busto il nome dell'autore “D•Calandra”.

Rovescio:  Figura allegorica dell'Italia con scudo, elmo e ramo di quercia posta su di un carro trainato da 4 cavalli. Il carro è adorno di festoni, di nodi Savoia e presenta il motto FERT. In esergo il valore (L•2) tra due nodi Savoia, sopra il nodo di sinistra il segno di zecca, sopra il nodo di destra una stella a 5 punte. Sulla linea dell'esergo a sinistra “D•Calandra•M”, a destra “A•Motti•INC•”. La data si trova sotto le zampe anteriori dei cavalli.

Note:

• Modelli Davide  Calandra.
• Incisore: Attilio Silvio Motti.
• R. Decreto del 4 gennaio 1914.
• L’incisore di questa moneta fu il Motti a causa all’improvvisa morte del Giorgi.
• I modelli di queste monete furono approvati dalla commissione Artistico-Monetaria il 12 febbraio 1912.
• Rispetto ai pezzi del tipo Quadrica Veloce, queste emissioni presentano un rilievo maggiore, la quadriga è più movimentata, la figura dell’Italia sulla quadriga è posizionata diversamente ed è stato eliminato il cerchio che conteneva il busto del Re.
• Furono ritirate, unitamente alle monete da 1 Lira dello stesso tipo, nel 1917 1918 e sostituite da biglietti di Stato a corso forzoso.
• Rifuse poi per dare luogo alla coniazione delle monete da 10 e 5 Lire del 1926.
• Ci sono esemplari datati 1914 e 1915 le lettere FERT, in uno dei tre motti nel contorno diventano per errore FKRT. Questi errori avvenivano per la consumazione, la rottura della lettera E in rilievo sulla ghiera. Il dottor Gamberini nel segnalare alcuni di questi errori sulla ghiera affermava che il valore veniva aumentato di 10 volte rispetto agli esemplari con scritta FERT.
• In alcuni esemplari datati 1914, nel contorno si riscontra l’errore FEFERT. Secondo il Gamberini questo difetto si riscontrerebbe sull’8 % degli esemplari coniati.

2 Lire

Quadriga Briosa

Argento 835‰ (Ag)

Ø 27 mm, g 10

©: In incuso                 tre volte.

2° Classe[Contorno; Debolezze]

Asse: Alla francese