Modoetia Numismaticae

50 Centesimi

Leoni

Nichelio 975‰ (Ni)

Ø 23,8 mm, g 6

©: liscio o rigato

1° Classe[nessun difetto di conio]

Asse: Alla francese

Dritto:  Semibusto del Re in uniforme volto a sinistra. Intorno lungo il bordo a sinistra VITT•EM•III•RE a destra •D'ITALIA; sotto il busto il nome dell'autore “G•ROMAGNOLI”.

Rovescio:  Figura allegorica dell'Italia che regge una fiaccola su un carro trainato da 4 leoni, in alto orizzontalmente AEQVITAS. Sul carro le iniziali dell'autore “G•R•M”. In esergo indicazione del valore “C•50”. Sotto la base dei leoni a sinistra indicazione del millesimo, a destra R.

Note:

• Modelli Giuseppe Romagnoli.
• Attilio Silvio Motti.
• R. Decreto° 1618 del 4 settembre 1919.
• Queste monete presentano un diametro simile a quello delle 5 Lire con le quali erano facilmente confondibili. Per questo motivo furono ritirate dalla circolazione per modificarne il contorno, originalmente liscio, in rigato (Leggi n° 627 del 8 aprile 1929 - n° 1440 del 25 luglio 1929).
• Nonostante la data che fissava la fine del corso legale delle monete con contorno liscio, fosse il 30 giugno 1930, successivi Decreti la prorogarono al 30 giugno 1934, data la lentezza delle operazioni di recupero dei pezzi. Secondo il Decreto Ministeriale del 15 novembre 1940, i 50 Centesimi in nichelio avrebbero dovuto cessare il loro corso legale ed essere ritirati dalla circolazione, ma continuarono a circolare fino alla fine della seconda guerra mondiale.
• I pezzi con bordo rigato datati 1919 - 1920 - 1921 - 1924 sono rarissimi in FDC tanto da ritenersi quasi introvabili. Pertanto il loro prezzo cambia ad ogni contrattazione.
• Dei pezzi rigati datati 1926 - 1927 - 1928: probabilmente esistono solo esemplari esposti al Museo della Zecca e quelli presenti nella collezione Reale nel Museo Nazionale Romano.